Concorso notarile: 3 cose da conoscere
Il concorso notarile è un concorso pubblico bandito ogni anno dal Ministero della Giustizia. È previsto un limite di età per la partecipazione fissato a 50 anni e si può partecipare al concorso al massimo per cinque volte.
La prova si svolge a livello nazionale a Roma ed è composta da due prove: un esame scritto ed un esame orale.
I requisiti per partecipare al concorso notarile
Ogni anno il Ministero della Giustizia pubblica un bando per il concorso notarile, prevedendo i requisiti, i termini di presentazione della domanda, lo svolgimento delle prove e i criteri selettivi. In generale, annualmente vengono messi a disposizione un 100/200 posti per l’incarico di notaio con un numero di aspiranti che si attesta intorno alle 5.000 unità. Per poter partecipare al concorso notarile è necessario possedere alcuni determinati requisiti: diploma di laurea in giurisprudenza o laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza e aver conseguito un periodo di praticantato non inferiore ai diciotto mesi presso un notaio.
Le tre prove scritte per il concorso notarile
Il concorso notarile prevede tre prove scritte e tre prove orali, riguardanti differenti materie giuridiche. Le prime prove da superare sono di carattere teorico-pratico e prevedono la redazione di un atto di ultima volontà (testamento), un atto tra vivi (diritto civile) e un atto tra vivi di diritto commerciale. Le tre prove sostenute dal candidato vengono valutate complessivamente dalla commissione esaminatrice. Per redigere ogni atto, l’aspirante notaio ha a disposizione sette ore e può consultare alcuni testi, opportunamente controllati dalla commissione all’inizio della prova.
Le tre prove orali per il concorso notarile
Dopo aver superato le tre prove scritte con una votazione di minimo 35 punti per ogni atto considerato idoneo, il candidato può accedere alla prova orale che riguarda le seguenti materie:
- diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione e in particolare “gli istituti giuridici in rapporto ai quali si esplica l’ufficio di notaio”;
- ordinamento del notariato e archivi notarili;
- disposizioni concernenti le imposte indirette.
Al termine della prova orale, i candidati potranno conoscere la graduatoria del concorso e le sedi disponibili sul sito del Ministero dell’Interno.
Come prepararsi per il concorso notarile
Il concorso notarile è considerato il più difficile da sostenere per la vastità delle materie di esame e per la difficoltà di redigere in sole sette ore degli atti complessi. Per aiutare gli aspiranti candidati sono nate molte scuole notarili che sono specializzate nella preparazione del concorso; per accedere al bando per la nomina di notai non è necessario frequentare una scuola notarile.